come si curano le osas

Come si curano le Osas?

Le OSAS se non diagnosticate e trattate possono portare a gravi problemi di salute generale. Le apnee notturne ripetute, infatti, possono causano un aumento della pressione sanguigna, e quindi un aumento del rischio di infarti o ictus oltre che ad un aumento dei livelli di glicemia e del rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.

Le OSAS oggi possono essere trattate con successo con diverse metodiche, che vanno dalle modifiche dello stile di vita, agli apparecchi orali (MAD), ai dispositivi per la respirazione (CPAP), fino all’intervento chirurgico.

La CPAP è il trattamento d’elezione per le OSAS gravi, può essere prescritta solo da uno specialista pneumologo e prevede l’uso di una maschera durante il sonno, la quale viene collegata ad un dispositivo con lo scopo di pompare l’aria ambiente nel naso o nella bocca con una leggera pressione. La pressione dell’aria leggermente aumentata mantiene la gola aperta quando si respira di notte e quindi impedisce il collasso delle vie aeree e di conseguenza l’insorgenza di episodi di apnee o ipopnee.

Il MAD può essere utilizzato per il trattamento delle OSAS leggere o moderate. Queste è un apparecchio orale (simile ai paradenti utilizzati dagli sportivi), che ha il compito di avanzare la mandibola per far si che la gola non si restringa durante la notte, favorendo così un corretto passaggio di aria.

Lo studio Ferman assicura, nei suoi protocolli di screning iniziale dei suoi pazienti questionari specifici per l’individuazione dei pazienti affetti da OSAS.

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